AbraliaAbralia Gray, 1849 è un genere di molluschi cefalopodi appartenente alla famiglia Enoploteuthidae[1]. DescrizioneI membri del genere Abralia hanno pinne poste all'apice posteriore del corpo. La parte mediana della clava tentacolare, detta mano, ha una serie di uncini e due serie di ventose. Le braccia portano grandi uncini ricurvi. Vi sono da 5 a 12 fotofori sui globi oculari, i fotofori ingranditi agli apici del quarto paio di braccia assenti in gran parte delle specie, quando sono presenti non sono velati da cromatofori di color nero. Vi sono numerosi fotofori su tutta la superficie corporea. Il quarto braccio del maschio è trasformato in ectocotile, la trasformazione può riguardare indifferentemente il destro o il sinistro[2]. Distribuzione e habitatIl genere ha distribuzione cosmopolita nei mari e gli oceani tropicali e subtropicali[2]. A. veranyi è presente nel mar Mediterraneo[3]. Vivono nelle zone epipelagica e mesopelagica degli oceani. Effettuano migrazioni nictemerali, di giorno scendono fino a circa 600 metri, di notte risalgono sopra i 200 metri[2]. BiologiaPredatoriSono preda di tonni, marlin e altri pesci predatori pelagici nonchè di cetacei odontoceti che riescono ad immergersi al alte profondità[2]. TassonomiaIl genere comprende 20 specie:[1]:
Note
Bibliografia
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