Abd Allāh bin ʿAbd al-Raḥmān Āl Saʿūd (in araboعبد الله بن عبد الرحمن بن فيصل آل سعود?; 1893 – 4 dicembre1976) è stato un principesaudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd. Era un importante consigliere e membro del consiglio interno del fratello maggiore, re Abd al-Aziz, che governò fino al 1953. Ha continuato ad essere coinvolti in affari di stato fino alla sua morte.[1]
Biografia
Il principe Abd Allah nacque nel 1893 ed era il settimo figlio dell'emiro del NajdAbd al-Rahman.
Abd al-Rahman partecipò alle campagne militari che il suo fratello maggiore Abd al-Aziz intraprese per gettare le basi del futuro stato dell'Arabia Saudita. Fu responsabile della cattura e della distruzione dell'insediamento Ikhwan di Ghatghat avvenuta nel 1929 durante la rivolta Ikhwan. Dal 1932 partecipò frequentemente alle riunioni nel comitato politico formato dal re a seguito della creazione dell'Arabia Saudita.[2] Fu consigliere chiave del fratello, membro del consiglio privato e uno dei consiglieri ufficiali del re fino alla sua morte nel 1953.[2] Partecipò all'incontro con il primo ministro britannico Winston Churchill nel 1945[3] che gli donò una Rolls-Royce.[4] Accompagnò re Abd al-Aziz anche allo storico incontro con Franklin Delano Roosevelt il 14 febbraio 1945.[5]
In seguito, sotto i regni dei nipoti Sa'ud, Faysal e Khalid continuò ad essere una figura rispettata.[1] Durante il conflitto tra re Sa'ud e il principe Faysal, Abd Allah appoggiò quest'ultimo.[6][7] Fu uno dei cinque principi di alto livello che subito dopo l'assassinio di re Faysal proclamarono il principe ereditario Khalid nuovo sovrano.[8]
Abd Allah bin Abd al-Rahman morì il 4 dicembre 1976.[1]
^ab Mohammad Zaid Al Kahtani, The Foreign Policy of King Abdulaziz (PDF), su etheses.whiterose.ac.uk, University of Leeds, December 2004. URL consultato il 21 luglio 2013.
^Riyadh. The capital of monotheism (PDF), in Business and Finance Group. URL consultato il 22 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2009).
^ William A. Eddy, FDR meets Ibn Saud (PDF), Vista, Selwa Press, 2005. URL consultato il 17 maggio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2016).
^ John Galvani, Peter Johnson, Chris Paine, Joe Stork, Rene Theberge e Fred Vallongo, Saudi Arabia: Bullish on America, in MERIP Reports, vol. 26, March 1976, pp. 3–22+27, JSTOR3012412.
^ Simon Henderson, After King Fahd (PDF) (Policy Paper), su washingtoninstitute.org, Washington Institute, 1994. URL consultato il 2 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2013).