A Night at the Opera (Blind Guardian)

A Night at the Opera (Una notte all'opera in inglese) è il settimo album registrato in studio del gruppo musicale power metal tedesco Blind Guardian, pubblicato dalla Virgin Records nel 2002. Il titolo dell'album è un omaggio all'omonimo disco dei Queen.

A Night at the Opera
album in studio
ArtistaBlind Guardian
Pubblicazione1º marzo 2002
Durata70:40
Dischi1
Tracce11
GenerePower metal
Progressive metal
Symphonic metal
Epic metal
EtichettaVirgin Records
ProduttoreCharlie Bauerfeind
Registrazioneda Charlie Bauerfeind ai Twilight Hall Studios di Grefrath, Germania, dall'ottobre 2000 al dicembre 2001
FormatiCD, 2 CD, 2 LP, MC
NoteLa bonus track Harvest of Sorrow è in lingue diverse a seconda del paese di distribuzione
Blind Guardian - cronologia
Album successivo
(2003)

Il disco

Come suggerisce il titolo, i brani di quest'album sono stati concepiti in modo tale da dare l'illusione che siano accompagnati da un'orchestra. Gli strumenti classici del genere metal (chitarra, basso, e batteria), non sono però accompagnati da una vera orchestra, ma dall'uso del sintetizzatore, nonostante la band in principio volesse farsi accompagnare veramente da un'orchestra, idea poi scartata a causa di problemi economici.

Le tracce

È un album dai vari temi, che spazia dal mito classico alla letteratura ottocentesca.

La prima traccia, Precious Jerusalem, è chiaramente ispirata sia come musica che come contenuti a Jesus Christ Superstar, da sempre l'album preferito di Hansi Kürsch (cantante e frontman del gruppo).

Battlefield, il cui ritmo incalzante riporta alla mente l'azione di una battaglia campale, è ispirata all'Hildebrandenlied.

Under the Ice, come anche And Then There Was Silence, è ispirata all'Iliade, alla caduta di Troia e in particolare alle vicende di Cassandra, una delle figlie di Priamo, dotata del dono della divinazione.

The Maiden and the Minstrel Knight è una commovente ballata che parla dell'amore fra Tristano e Isotta.

Wait for an Answer è ispirata al racconto Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde ed è stata modificata dopo gli eventi dell'11 settembre.

The Soulforged è ispirata ad uno dei personaggi della saga di Dragonlance, Raistlin; questo tema venne deciso dai fan tramite un sondaggio organizzato sul sito internet dei Blind Guardian.

Age of False Innocence è incentrata sulla persecuzione di Galileo Galilei.

Punishment Divine parla di Friedrich Nietzsche e la pazzia che lo ha colto alla fine della sua esistenza.

Sadly Sings Destiny racconta tutto il martirio che ha dovuto subire Gesù Cristo.

La bonus track Harvest of Sorrow è stata registrata in cinque versioni differenti: una in inglese, una in italiano, una in francese, due in spagnolo una per il mercato europeo e una per quello sudamericano.

I disegni di copertina sono stati ideati dal chitarrista André Olbrich e realizzati da Paul Raymond Gregory.

Formazione

Musicisti di supporto

Tracce

  1. Precious Jerusalem – 6:21
  2. Battlefield – 5:37
  3. Under the Ice – 5:44
  4. Sadly Sings Destiny – 6:04
  5. The Maiden and the Minstrel Knight – 5:30
  6. Wait for an Answer – 6:30
  7. The Soulforged – 5:18
  8. Age of False Innocence – 6:05
  9. Punishment Divine – 5:45
  10. And Then There Was Silence – 14:05

Bonus Track

  • Harvest of Sorrow (versione inglese)
  • Mies del Dolor (versione spagnola)
  • La Cosecha del Dolor (versione per il mercato sudamericano in spagnolo)
  • Moisson de Peine (versione francese)
  • Frutto del Buio (versione italiana)

Collegamenti esterni

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