A Night at the Opera (Blind Guardian)A Night at the Opera (Una notte all'opera in inglese) è il settimo album registrato in studio del gruppo musicale power metal tedesco Blind Guardian, pubblicato dalla Virgin Records nel 2002. Il titolo dell'album è un omaggio all'omonimo disco dei Queen.
Il discoCome suggerisce il titolo, i brani di quest'album sono stati concepiti in modo tale da dare l'illusione che siano accompagnati da un'orchestra. Gli strumenti classici del genere metal (chitarra, basso, e batteria), non sono però accompagnati da una vera orchestra, ma dall'uso del sintetizzatore, nonostante la band in principio volesse farsi accompagnare veramente da un'orchestra, idea poi scartata a causa di problemi economici. Le tracceÈ un album dai vari temi, che spazia dal mito classico alla letteratura ottocentesca. La prima traccia, Precious Jerusalem, è chiaramente ispirata sia come musica che come contenuti a Jesus Christ Superstar, da sempre l'album preferito di Hansi Kürsch (cantante e frontman del gruppo). Battlefield, il cui ritmo incalzante riporta alla mente l'azione di una battaglia campale, è ispirata all'Hildebrandenlied. Under the Ice, come anche And Then There Was Silence, è ispirata all'Iliade, alla caduta di Troia e in particolare alle vicende di Cassandra, una delle figlie di Priamo, dotata del dono della divinazione. The Maiden and the Minstrel Knight è una commovente ballata che parla dell'amore fra Tristano e Isotta. Wait for an Answer è ispirata al racconto Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde ed è stata modificata dopo gli eventi dell'11 settembre. The Soulforged è ispirata ad uno dei personaggi della saga di Dragonlance, Raistlin; questo tema venne deciso dai fan tramite un sondaggio organizzato sul sito internet dei Blind Guardian. Age of False Innocence è incentrata sulla persecuzione di Galileo Galilei. Punishment Divine parla di Friedrich Nietzsche e la pazzia che lo ha colto alla fine della sua esistenza. Sadly Sings Destiny racconta tutto il martirio che ha dovuto subire Gesù Cristo. La bonus track Harvest of Sorrow è stata registrata in cinque versioni differenti: una in inglese, una in italiano, una in francese, due in spagnolo una per il mercato europeo e una per quello sudamericano. I disegni di copertina sono stati ideati dal chitarrista André Olbrich e realizzati da Paul Raymond Gregory. Formazione
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