2MASX J00482185-2507365

2MASX J00482185-2507365
Galassia
La coppia di galassie 2MASX J00482185-2507365 (Telescopio spaziale Hubble)
Dati osservativi
(epoca J2000.0)
CostellazioneScultore
Ascensione retta00h 48m 21.8s
Declinazione-25° 07′ 37″
Distanza872 milioni di a.l.
(267321 Kpc)
Magnitudine apparente (V)16,35
Dimensione apparente (V)0,5' x 0,4'
Redshiftz = 0,065 (la galassia sullo sfondo)
Velocità radiale19.100 km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia
Dimensioni180000 a.l.
(55181 pc)
Altre designazioni
6dFGS gJ004821.8-250737, DUGRS 474-022, PGC 198197
Mappa di localizzazione
2MASX J00482185-2507365
Categoria di galassie

2MASX J00482185-2507365 è una coppia di galassie a spirali sovrapposte ma non interagenti (occulting pair) situate nella costellazione dello Scultore alla distanza di circa 870 milioni di anni luce dalla Terra[1].

Fu scoperta casualmente nel corso di osservazioni effettuate sulla galassie NGC 253 (o Galassia dello Scultore), che è molto più vicina alla Terra in quanto dista circa 11 milioni di anni luce. Nella coppia MASX J00482185-2507365 la galassia più grande, delle dimensioni all'incirca della Via Lattea, è la più distante trovandosi a redshift z = 0,065, mentre la galassia più piccola in primo piano, con una massa di 3 × 109 masse solari, si trova a redshift z = 0,064 ± 0,003[2].

L'immagine di 2MASX J00482185-2507365 è stata ripresa dalla Advanced Camera for Surveys (ACS) del Telescopio spaziale Hubble[1], e la luminosità della galassia più grande mente in evidenza la distribuzione della polvere galattica che si disponde più esternamente dei bracci di spirale della galassia in primo piano[3]. Al momento non vi sono sicure evidenze di una interazione tra le due galassie, ma non si può escludere che la futura traiettoria del movimento della galassia più piccola non possa condurla ad interagire con l'alone galattico della galassia più grande[2].

Note

  1. ^ a b HubbleSite - NewsCenter - Galaxy Silhouettes (09/16/2008) - Release Images, su hubblesite.org. URL consultato il 21 marzo 2016.
  2. ^ a b B. W. Holwerda, T. Boker e J. J. Dalcanton, VLT/VIMOS Observations of an Occulting Galaxy Pair: Redshifts and Effective Extinction Curve, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 433, n. 1, 21 luglio 2013, pp. 47-59, DOI:10.1093/mnras/stt669. URL consultato il 21 marzo 2016.
  3. ^ (EN) B. W. Holwerda, W. C. Keel e B. Williams, An Extended Dust Disk in a Spiral Galaxy: An Occulting Galaxy Pair in the ACS Nearby Galaxy Survey Treasury, in The Astronomical Journal, vol. 137, n. 2, 1º gennaio 2009, p. 3000, DOI:10.1088/0004-6256/137/2/3000. URL consultato il 21 marzo 2016.

Voci correlate

Collegamenti esterni

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