24º Reggimento artiglieria terrestre "Peloritani"
Il 24º reggimento artiglieria terrestre "Peloritani" è un'unità dell'Esercito Italiano, appartenente alla Brigata meccanizzata "Aosta", di stanza a Messina. StoriaFu costituito nel 1888 come reggimento di artiglieria da campagna del Regio Esercito e prese parte alla battaglia di Adua nel 1896. Di stanza a Napoli, prese parte alla guerra italo turca e alla prima guerra mondiale. Trasferito a Messina nel 1934, nel gennaio del 1935, assunta la denominazione di 24º reggimento artiglieria “Peloritana”, fu inviato in Africa Orientale. Durante la seconda guerra mondiale, come 24º reggimento artiglieria "Piemonte", venne impiegato sul fronte greco-albanese, quindi a presidio del territorio greco dove verrà sciolto l'8 settembre 1943. Ricostituito il 1º marzo 1951 quale 24º gruppo artiglieria da campagna "Aosta", nel 1975 assume la denominazione "Peloritani". Nel 1992 assumerà, quale Unità d'artiglieria della Brigata meccanizzata “Aosta”, la denominazione di 24º Reggimento artiglieria da campagna semovente "Peloritani". Nel 2000 l'attuale denominazione. OnorificenzeDecorazioni alla Bandiera di Guerra«Durante l'intera campagna di guerra in Albania partecipò con i suoi gruppi alla strenua difesa del Korcano e alle operazioni offensive in Epiro; successivamente concorse al decisivo arresto del nemico prodigando l'eroico slancio dei suoi artiglieri e il potente fuoco dei suoi cannoni in stretta aderenza con i fanti nei settori più cruentemente contesi. Quando i proiettili mancarono, gli artiglieri combatterono con i moschetti e bombe a mano, uniti ai fanti nella comune, decisa, incrollabile volontà di vincere ad ogni costo. Nell'ora della riscossa, durante la vittoriosa offensiva e l'irresistibile tallonamento del nemico, sempre avanti, sempre pronto il 24º artiglieria confermò ancora una volta le gloriose tradizioni dell'Arma e del reggimento (Korca, Epiro, Pogradec, Val Tomorezza, Erseke, ottobre 1940 - aprile 1941), (Decreto 31 dicembre 1947)»
StemmaScudo: Inquartato; nel primo d'argento al cavallo allegro di nero (Napoli); nel secondo di rosso alla croce d'oro (Messina); nel terzo di rosso alla croce d'argento caricata da un lambello d'azzurro di tre pendenti (Piemonte); nel quarto fasciato d'azzurro e d'argento, caricato in cuore dall'elmo di Scanderbeg d'oro. Corona turrita. Ornamenti esteriori: lista bifida: d'oro, svolazzante, collocata sotto la punta dello scudo, incurvata con la concavità rivolta verso l'alto, riportante il motto: "NELL'ANTICO VALOR LA NOSTRA GUIDA" nastro rappresentativo delle ricompense al Valore: Croce al Merito di Guerra è annodato nella parte centrale non visibile della corona turrita, scendente svolazzante in sbarra ed in banda dal punto predetto, passando dietro la parte superiore dello scudo. Festa del reggimento
Armi e mezzi in dotazione nel 2015Informazioni ricavate dalla pagina del 24º Reggimento artiglieria terrestre (semovente) "Peloritani" sul sito dello Stato Maggiore dell'Esercito.[1] Armamento
Mezzi e Pezzi di Artiglieria
Armi e Mezzi in dotazione nel 2021 (miglior approssimazione possibile)Armamento
Mezzi
Pezzi di Artiglieria
File multimedialiNote
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
|