Nell'estate del 2013 a causa di gravi problemi finanziari che misero a dubbio la continuità del club[1][2] l'allenatrice Marina Maljković e la quasi totalità del roster lasciarono il club.
Durante il 2015 la dirigenza del club decise di sospendere ogni attività sportiva[3], creando un nuovo sodalizio sportivo, il Partizan 1953, dove trasferì il titolo sportivo e gran parte delle giocatrici rimaste e partecipando al livello inferiore del campionato professionistico. Dopo un solo anno di "purgatorio", la squadra tornò ai massimi livelli della pallacanestro femminile serba, conquistando la Coppa di Serbia 2018.
Palazzetti
Il Partizan alterna le partite interne tra la Hala sportova a Novi Beograd, arena con una capacità di 5.000 spettatori, e il Vizura Sports Center che ha una capacità più ridotta, di 1.500 posti a sedere.
I Grobari (serbo: Гробари, ovvero I becchini) sono i tifosi della sezione calcistica della polisportiva del Partizan, anche se generalmente con tale appellativo vengono identificati tutti i tifosi del Partizan.[4]