'Awana ibn al-Hakam

ʿAwāna ibn al-Ḥakam al-Kalbī (in arabo ﻋﻮﺍﻧـة ﺑﻦ ﺍﻟﺤﻜﻢ ﺍﻟﻜﻠﺒﻲ?; ... – 764 o 770) è stato uno storico arabo musulmano che si occupò delle vicende del primissimo Islam.

Di incerte origini, ʿAwāna sarebbe stato secondo Ibn al-Nadīm un kufano cieco, esperto di genealogie arabe (ansāb) e poesia, oltre che autore di opere storiche sulla vita del primo califfo omayyade, Mu'awiya ibn Abi Sufyan e sugli stessi Omayyadi,[1] riportandone con evidente simpatie le ragioni.[2]

Ciò non toglie che le sue informazioni siano preziose e, come tali giudicate e usate da altri storici delle origini come al-Madāʾinī, Hishām b. al-Kalbī e al-Haytham b. ʿAdī e da storici del secolo successivo, come Ṭabarī e Balādhurī mentre, come esperto di poesia, si trovano varie citazioni che lo riguardano sul Kitāb al-Aghānī di al-Iṣfahānī.

Note

  1. ^ Cfr. il lemma a lui dedicato sull'Encyclopaedia of Islam.
  2. ^ Si veda in merito Yāqūt, Muʿjam al-udabāʾ, VI, 94.

Bibliografia

Voci correlate

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