Volontario in ferma prefissata triennaleIl volontario in ferma prefissata triennale (in acronimo VFPT o VFT) è un militare delle forze armate italiane - facente parte della categoria dei militari di truppa - proveniente dal ruolo VFI - che presta servizio nell'Esercito Italiano, nella Marina Militare o nell'Aeronautica Militare. Il relativo ruolo del personale è stato istituto dalla legge 5 agosto 2022, n. 119,[1] che ha sostituito il precedente di volontario in ferma prefissata di quattro anni (VFP4) previsto dalla legge Martino del 2004 rendendolo ad esaurimento, e costituisce il primo livello di accesso alle forze armate italiane in modo volontario.[1] Descrizione generaleL'ammissione alla ferma avviene tramite concorso pubblico per titoli ed esami, e la durata della ferma è triennale,[2] e le modalità sono stabilite con decreto del Ministero della Difesa[3] I vincitori del concorso, all'atto della nomina, vengono inviati a uno dei reggimenti addestramento volontari e successivamente al reparto di destinazione, acquisendo il grado di caporale. Ad essi si applicano in via generale le stesse norme previste per i volontari in servizio permanente.[4] I volontari assegnati a reparti con particolari specialità che al termine del previsto corso formativo non dovessero conseguire il brevetto di specialità, verranno assegnati ad altri reparti dell'esercito con apposito reimpiego; contestualmente può essere previsto il cambio di incarico assegnato in precedenza a seconda dell'esigenza della forza armata. Dall'agosto 2022, al termine della ferma, i volontari:
La ferma prestata costituisce inoltre titolo di preferenza nei concorsi nelle forze di polizia italiane. GradiIl personale in servizio in qualità di VFP4 consegue i seguenti gradi:
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
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