Sviluppo Sostenibile della Croazia
Sviluppo Sostenibile della Croazia (in croato: Održivi razvoj Hrvatske - ORaH, acronimo che in croato significa noce) è un partito politico croato di sinistra ambientalista fondato nel 2013 dall'ex ministro dell'ambiente Mirela Holy, fuoriuscita dal Partito Socialdemocratico di Croazia. StoriaIl partito si presenta per la prima volta alle elezioni europee del 2014, in cui ottiene il 9,42% dei voti e un europarlamentare, Davor Škrlec. Nel 2015 dà vita ad un gruppo parlamentare autonomo: oltre alla Holy, aderiscono Mladen Novak e Zlatko Tušak, provenienti da Laburisti Croati - Partito del Lavoro[3]. Alle parlamentari del 2015 non prende parte alla coalizione di centro-sinistra Croazia in Crescita e concorre con proprie liste, fermandosi all'1,76% dei voti senza ottenere seggi. In occasione delle parlamentari del 2016 si presenta con alcune formazioni minori, ma l'alleanza non riceve che lo 0,78%. Il partito avvia poi una collaborazione con Možemo! e Nuova Sinistra, con cui concorre alle europee del 2019: la coalizione si attesta all'1,80% e non consegue alcuna rappresentanza. La convergenza con le altre forze politiche progressiste viene comunque proseguita e, in vista delle parlamentari del 2020, si uniscono anche il Fronte dei Lavoratori e due movimenti civici (Zagabria è Nostra e Per la Città): il risultato è del 6,99% e di 6 seggi, ma ORaH non elegge alcun deputato. Risultati
Note
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia