Reuben LevyReuben Levy (28 aprile 1891 – 6 settembre 1966) è stato un iranista e islamista gallese, professore di Persiano nella University of Cambridge. BiografiaLevy frequentò la Friars School di Bangor, la University College of North Wales della stessa città gallese e infine il Jesus College della Oxford University, studiando Persiano, Turco ottomano e Filologia semitica.[1][2] Durante la prima guerra mondiale fu dal 1916 al 1918 capitano nel servizio d'Informazioni dello Stato Maggiore in Mesopotamia (dizione all'epoca impiegata per indicare all'incirca l'attuale Iraq) e operò dal 1918 al 1920 nell'Iraq Political Service. Fu Lecturer di Persiano a Oxford dal 1920 al 1923, prima di soggiornare negli Stati Uniti tra il 1923 e il 1926.[2] Si trasferì nella University of Cambridge nel 1926 come Lettore di Persiano, diventando professore cattedratico nel 1950, dopo che la cattedra era stata creata appositamente per lui.[1][2] Fu anche Fellow del Christ's College di Cambridge.[1] Durante il secondo conflitto mondiale fu Squadron Leader nell'Intelligence della RAF.[2] OpereIl suo primo lavoro, Persian Literature (1923), fu scritto quando egli era ancora Lettore a Oxford. A Baghdad Chronicle (1929) è un'opera riguardante il medioevo islamico e il Califfato abbaside. Completò la sua principale monografia, The Sociology of Islam (2 volumi, 1931–33) (riedito nel 1957 sotto il titolo The Social Structure of Islam),[3] apprezzato per la novità del suo approccio metodologico alla storia islamica. Condusse a termine anche traduzioni ed edizioni critiche di testi in lingua persiana, incluso l'opera dell'XI secolo del Qabus nama (A Mirror for Princes, 1951), The Tales of Marzuban (1959) e The Shah-nama (1966).[1] Note
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