La regione C1 contiene molti amminoacidi neutri come glicina, alanina e cisteina che hanno la proprietà di formare legami con la regione C4 (glicina e alanina) e con lo ione Zinco (cisteina).
La regolazione a cui è soggetta la PKC viene detta intrasterica o isosterica. Se la concentrazione di calcio all'interno della cellula è bassa, l'enzima si trova nel citoplasma nella configurazione chiusa (la regione C1 lega la regione C4). Quando la concentrazione di calcio sale, l'enzima è traslocato in membrana e incontra DAG e fosfatidilserina (entrambi componenti della membrana plasmatica) che legano la regione C1 con legami dipendenti dallo Zinco. La regione C1 viene così distaccata dalla regione C4 e l'enzima si apre e diviene attivo. La PKC attiva a questo punto può tornare nel citoplasma o restare legata alla membrana ed esplicare le sue funzioni.
Potenziale mutageno
L'attivazione costitutiva (per mutazioni) o indotta (ad esempio per somministrazione di TPA o PMA che non sono metabolizzate e si accumulano nella cellula) porta ad un'eccessiva attivazione dell'enzima che aumenta la trascrizione genica grazie all'interazione con il recettore RACK1 (Receptor for Activated C Kinase 1). L'aumento della trascrizione genica non contribuisce da sola alla genesi delle neoplasie, ma aumenta la probabilità che, una determinata cellula, possa andare incontro al processo di trasformazione tumorale.