LuinaLuina Benth., 1873 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae).[1][2] EtimologiaL'etimologia del nome del genere deriva dall'anagramma di Inula, nome di un altro genere di Asteraceae.[3] Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanico George Bentham (1800-1884) nella pubblicazione " Hooker's Icones Plantarum; or figures, with brief descriptive characters and remarks of new or rare plants. London" ( Hooker's Icon. Pl. 12: 35 ) del 1873.[4] DescrizioneHabitus. Le specie di questo genere hanno un habitus di tipo erbaceo perenne, oppure subarbustivo. Le superfici delle piante possono essere sia tomentose che lanose. Altezza media: 15 – 60 cm[5][6][7][8][9][3] Radici. Le radici sono secondarie da rizoma (i rizomi possono essere striscianti) oppure sono tuberose (pelose, carnose o fibrose). Fusto. La parte aerea in genere è eretta, ramosa e diffusa. I fusti per pianta sono da 1 a 5. Foglie. Le foglie sono sia basali che cauline disposte in modo alternato e sono picciolate o sessili (quelle superiori). Il contorno della lamina è intero con varie forme (lanceolata, oblanceolate o ellittico-ovate). I margini sono interi o dentato-seghettati. La superficie è lanosa oppure tomentosa; in alcune specie le venature sono palmate. Infiorescenza. Le sinflorescenze sono composte da alcuni capolini raccolti in racemi da panicolati a corimbosi. Le infiorescenze vere e proprie sono formate da un capolino brevemente peduncolato di tipo discoide. Alla base dell'involucro (la struttura principale del capolino) non è presente un calice. I capolini sono formati da un involucro, con forme turbinate, composto da 6 - 14 brattee, al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori. Le brattee sono disposte in modo più o meno embricato di solito su una o due serie e possono essere connate alla base. Il ricettacolo, a volte alveolato, è nudo (senza pagliette a protezione della base dei fiori); la forma è convessa o piana. Diametro dell'involucro: 3 – 8 mm. Fiori. I fiori (da 11 a 26) sono tetra-ciclici (formati cioè da 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (calice e corolla formati da 5 elementi). Sono inoltre ermafroditi, tubulosi e actinomorfi.
Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo. La forma degli acheni è fusiforme; la superficie è percorsa da 9 - 15 coste/nervature longitudinali e può essere glabra o talvolta pubescente. Non sempre il carpoforo è distinguibile. Il pappo è formato da 80 - 125 setole snelle, bianche o fulve e barbate. BiologiaImpollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne). Distribuzione e habitatLe specie di questo genere sono distribuite in Columbia Britannica, California, Oregon e Washington[2] TassonomiaLa famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[12], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[13] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[14]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][8][9] FilogenesiIl genere di questa voce appartiene alla sottotribù Tussilagininae della tribù Senecioneae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae). La sottotribù descritta in tempi moderni da Bremer (1994), dopo le analisi di tipo filogenetico sul DNA del plastidio (Pelser et al., 2007) è risultata parafiletica con le sottotribù Othonninae e Brachyglottidinae annidiate al suo interno. Attualmente con questa nuova circoscrizione la sottotribù Tussilagininae s.s. risulta suddivisa in quattro subcladi.[9] Il genere di questa voce appartiene al subclade la cui distribuzione è principalmente nel Nuovo Mondo ed è composto dai seguenti generi Cacaliopsis, Lepidospartum, Luina, Rainiera e Tetradymia. Questi cinque generi nordamericani formano un "gruppo fratello" ai tre generi del gruppo informale Blennospermatinae.[9] l cladogramma seguente, tratto dallo studio citato e semplificato, mostra una possibile configurazione filogenetica del gruppo.
I caratteri distintivi del genere Luina sono:[8]
Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 60 .[8] Elenco delle specieQuesto genere ha 2 specie:[2]
Note
Bibliografia
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Collegamenti esterni
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