Gianluca Grava

Gianluca Grava
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza172 cm
Peso68 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
SquadraNapoli (Resp. settore giovanile)
Termine carriera30 giugno 2013 - giocatore
Carriera
Giovanili
Casertana
Squadre di club1
1993-1997Casertana84 (7)
1997-1998Turris28 (0)
1998-2004Ternana143 (1)
2004-2005Catanzaro15 (0)
2005-2013Napoli153 (2)
Carriera da allenatore
2023-2024NapoliColl. tecnico
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 febbraio 2024

Gianluca Grava (Caserta, 7 marzo 1977) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, attuale responsabile del settore giovanile del Napoli.

Era soprannominato Gravatar.[1][2][3]

Caratteristiche tecniche

Terzino destro, adattato anche come difensore centrale in una difesa a tre.[4]

Carriera

Gli esordi e la Ternana

Nato a Caserta, da una famiglia originaria di Vittorio Veneto, è cresciuto a San Prisco in Provincia di Caserta, inizia a giocare a calcio nella Casertana, facendo il suo esordio nel Campionato nazionale dilettanti a 16 anni, nella stagione 1993/1994; nel 1995/1996 conquista la promozione tra i professionisti e l'anno dopo viene ceduto alla Turris, dove lo nota la Ternana, che lo tessera.

Con il sodalizio umbro, Grava colleziona ben 143 presenze ed un gol (segnato al Genoa in una partita casalinga poi finita 2-2) in sei campionati di Serie B.

Nel settembre del 2004 viene ceduto in prestito al Catanzaro, sempre in Serie B.

Napoli: dalla Serie C1 alla Champions League

Durante il mercato di gennaio 2005 passa al Napoli, nel campionato di Serie C1.[5] Chiuderà la stagione al terzo posto sfiorando la promozione, perdendo però nei play-off. Nella stagione successiva, Grava totalizza 32 presenze e segna un gol, quello decisivo, nel derby contro la Juve Stabia con la squadra che arriva al primo posto e vince il campionato di C. Nella prima giornata della stagione 2006-2007 in serie B, Grava realizza un gol contro il Treviso che resterà l'unico della sua stagione in cui colleziona 38 presenze in campionato e nel quale il Napoli ottiene il secondo posto e la conseguente promozione in Serie A.

Nella stagione 2007-2008 esordisce in massima serie nella seconda giornata di campionato, dopo aver saltato la prima per squalifica, il 2 settembre 2007 a 30 anni indossando la fascia di capitano nella vittoria del Napoli per 5-0 allo stadio "Friuli" contro l'Udinese. In campionato colleziona complessivamente 19 presenze, di cui 13 dal primo minuto. Durante la stagione 2008-2009 Grava comincia a giocare sempre di meno, l'allenatore Edy Reja infatti, prima di essere esonerato, non lo utilizza in alcuna partita di campionato. Il nuovo mister Roberto Donadoni, tuttavia, decide di riutilizzarlo nella sua seconda partita sulla panchina azzurra, quella contro il Milan al San Paolo, giocata il 22 marzo 2009 e contro la Sampdoria nel turno successivo collezionando alla fine del campionato solo sei presenze ma facendo il suo esordio nelle competizioni europee in coppa UEFA nella vittoria in trasferta 0-3 col Vllaznia[6]

Nella stagione successiva trova il campo con più continuità sia con Donadoni prima che con Mazzarri poi. In particolare, sotto la gestione Mazzarri il rendimento di Grava fa registrare un incremento qualitativo,[7] ritagliandosi un ruolo di titolare fisso nel nuovo ruolo di difensore centrale nei tre dietro della compagine azzurra infatti in campionato colleziona 24 presenze, di cui 22 dal primo minuto affrontando avversari del calibro di Ronaldinho.[4][8]

Nella stagione 2010-2011, Grava, nel recupero, salva sulla linea il risultato nella partita contro il Lecce, aprendo poi la strada al gol di Cavani che decide la vittoria per 1-0, ma la sua stagione si chiude anzitempo per una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro rimediata il 15 gennaio 2011 nella partita contro la Fiorentina finita 0-0.[9] Qualche giorno dopo, il 19 gennaio, viene annunciato il suo rinnovo con il Napoli fino al 2012.[10] Torna in campo nella stagione successiva quasi undici mesi dopo, il 3 dicembre 2011, subentrando a Ignacio Fideleff in Napoli-Lecce (4-2). Quattro giorni dopo esordisce nella massima competizione europea, la UEFA Champions League, subentrando nei minuti finali della vittoriosa partita del Napoli contro il Villarreal, chiuderà la stagione con sole 6 presenze in campionato, ma il 20 maggio 2012 vince il primo trofeo in carriera, la Coppa Italia, sebbene non venga mai utilizzato nel corso della manifestazione. A fine stagione prolunga ulteriormente il contratto con il Napoli.[11]

Dopo aver collezionato due presenze nell'ultima stagione in maglia azzurra, il 26 giugno 2013 annuncia il ritiro dall'attività agonistica (con 180 partite e 2 reti complessive in maglia azzurra[12]).[13]

Dopo il ritiro

Appesi gli scarpini al chiodo, ritorna nella società azzurra con il ruolo di responsabile del settore giovanile.[14] Da novembre 2023, con il ritorno di Mazzarri sulla panchina del Napoli, ricopre il ruolo di collaboratore tecnico della prima squadra,[15] prima di ricoprire nuovamente il ruolo di responsabile del vivaio azzurro a partire dalla stagione 2024-2025.[16]

Calcioscommesse

Coinvolto nello scandalo italiano del calcioscommesse del 2011 insieme al compagno Paolo Cannavaro dalle dichiarazioni dell'ex compagno di squadra Matteo Gianello, il 26 ottobre 2012 viene deferito dal procuratore federale Stefano Palazzi per omessa denuncia in relazione alla partita Sampdoria-Napoli (1-0) del 2010[17]. Il 10 dicembre il PM Stefano Palazzi chiede per lui 9 mesi di squalifica per omessa denuncia[18][19], ma il 18 dicembre la Commissione Disciplinare della FIGC lo condanna a 6 mesi di stop[20]. Il 17 gennaio 2013 la Corte di Giustizia Federale lo assolve dalle accuse e gli revoca la squalifica.[21]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1993-1994 Italia (bandiera) Casertana CND 2 0 CI-D ? ? - - - - - - 2+ 0+
1994-1995 CND 30 3 CI-D ? ? - - - - - - 30+ 3+
1995-1996 CND 27 3 CI-D ? ? - - - - - - 27+ 3+
1996-1997 C2 25+2[22] 1+0[22] CI-C ? ? - - - - - - 27+ 1+
Totale Casertana 84+2 7 ? ? - - - - 86+ 7+
1997-1998 Italia (bandiera) Turris C1 28+2[22] 0 CI-C ? ? - - - - - - 30+ 0+
1999-2000 Italia (bandiera) Ternana B 10 0 CI 1 0 - - - - - - 11 0
1999-2000 B 32 1 CI 4 0 - - - - - - 36 1
2000-2001 B 32 0 CI 2 0 - - - - - - 34 0
2001-2002 B 24 0 CI 1 0 - - - - - - 25 0
2002-2003 B 12 0 CI 1 0 - - - - - - 13 0
2003-2004 B 33 0 CI 1 0 - - - - - - 34 0
Totale Ternana 143 1 10 0 - - - - 153 1
2004-gen. 2005 Italia (bandiera) Catanzaro B 15 0 CI 1 0 - - - - - - 16 0
gen.-giu. 2005 Italia (bandiera) Napoli C1 13+4[23] 0 - - - - - - - - - 17 0
2005-2006 C1 32 1 CI+CI-C 4+0 0 - - - SL-C1 2 0 38 1
2006-2007 B 38 1 CI 3 0 - - - - - - 41 1
2007-2008 A 19 0 CI 4 0 - - - - - - 23 0
2008-2009 A 6 0 CI 1 0 I+CU 1+2 0 - - - 10 0
2009-2010 A 24 0 CI 1 0 - - - - - - 25 0
2010-2011 A 13 0 CI 0 0 UEL 4[24] 0 - - - 17 0
2011-2012 A 6 0 CI 0 0 UCL 1 0 - - - 7 0
2012-2013 A 2 0 CI 0 0 UEL 0 0 SI 0 0 2 0
Totale Napoli 153+4 2 13 0 8 0 2 0 180 2
Totale carriera 423+8 10 24+ ? 8 0 2 0 464+ 10+

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Casertana: 1995-1996
Napoli: 2005-2006
Napoli: 2011-2012

Note

  1. ^ http://www.iamnaples.it/notizie-calcio-napoli/auguri-gravatar-35-candeline-per-il-simbolo-della-rinascita-azzurra/
  2. ^ Il soldatino Grava saluta Napoli: oggi l'ultima in azzurro per 'Gravatar' - Tutto Napoli, su tuttonapoli.net. URL consultato l'8 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).
  3. ^ Alessandra Santoro: Lady Grava racconta Gianluca ai tifosi azzurri | SpazioNapoli
  4. ^ a b La storia siete voi: Gianluca Grava, più marine che soldatino - Tutto Napoli
  5. ^ Gianluca Grava Ufficiale del Napoli - Tutto Napoli
  6. ^ UEFA Europa League 2008/09 - Storia - Vllaznia-Napoli – UEFA.com
  7. ^ Soldato Grava, dalla C alla Champions - Corriere del Mezzogiorno
  8. ^ Soldato Grava, cuore e grinta: dalla C alla Champions - Tutto Napoli, su tuttonapoli.net. URL consultato il 27 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2018).
  9. ^ Grava, rottura del crociato confermata: stagione finita, tuttonapoli.net
  10. ^ Napoli, De Laurentis allunga contratto a Grava Archiviato il 14 ottobre 2014 in Internet Archive., corrieredellosport.it
  11. ^ De Laurentiis: Grava resta ancora con noi, è un esempio di fedeltà, sscnapoli.it
  12. ^ Grava, Gianluca
  13. ^ Ag. Grava: "È ufficiale, ha appeso le scarpette al chiodo. A breve incontro con DeLa", tuttonapoli.net
  14. ^ Napoli, ruolo in società per Grava: sarà dirigente del settore giovanile, su m.archivio.tuttomercatoweb.com, 6 luglio 2013.
  15. ^ Lo staff di Mazzarri al Napoli: Frustalupi di nuovo vice, Grava come collaboratore, su goal.com, 15 novembre 2023.
  16. ^ KISS KISS - Grava torna al settore giovanile con un nuovo compito: lavorerà con Manna, su www-areanapoli-it.cdn.ampproject.org, 11 giugno 2024.
  17. ^ Deferiti Napoli e P.Cannavaro Ansa.it
  18. ^ Palazzi: "Per il Napoli -1 punto. A Cannavaro e Grava 9 mesi" La Gazzetta dello Sport, 10 dicembre 2012
  19. ^ «Un punto al Crotone, tre anni ad Agostinelli» Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Corriere dello Sport, 10 dicembre 2012
  20. ^ Scommesse, al Napoli due punti di penalità. Sei mesi a Cannavaro - Repubblica.it
  21. ^ CGF: TOLTI I 2 PUNTI DI PENALIZZAZIONE AL NAPOLI, ASSOLTI CANNAVARO E GRAVA Archiviato il 21 febbraio 2014 in Internet Archive., figc.it
  22. ^ a b c Play-out.
  23. ^ Play-off.
  24. ^ 2 presenze nei play-off.

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