La fortuna è un'ipotetica entità in grado di influenzare in maniera positiva o negativa gli eventi casuali. La definizione varia tuttavia a seconda del contesto filosofico, religioso, letterario di riferimento.
Secondo l'editore e lessicografo statunitense Noah Webster, la fortuna è «una forza senza scopo, imprevedibile e incontrollabile che plasma gli eventi in maniera favorevole per un individuo, un gruppo o una causa».[1] Secondo il dizionario della lingua italiana di Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, è la «presunta causa degli eventi e delle circostanze non spiegabili razionalmente».[2]
Quando viene intesa come un fattore indipendente dal proprio controllo, cioè che non riguarda la volontà, l'intenzione o il desiderio, la fortuna può essere interpretata in almeno due sensi: nel senso "prescrittivo" indica un concetto soprannaturale e deterministico secondo il quale vi sono forze che determinano il verificarsi di certi eventi, nel senso "descrittivo" si parla di fortuna in seguito ad eventi che portano ad essere felici o infelici.
Il significato del termine fortuna può quindi inglobare diversi concetti che vanno dalla aleatorietà passando per la fede e la superstizione.
Il termine latinofortuna deriva da fors, che vuol dire «sorte» ed ha la stessa radice di ferre, che indica «portare»; quindi fortuna può voler dire «ciò che porta la sorte».[4]
Impatto sociale
La fortuna ha importanti impatti sulla società: basti pensare che nei giochi la fortuna ha un ruolo quasi essenziale. Altri aspetti in cui essa è coinvolta sono la numerologia, la lotteria ma anche la scienza.
In Italia tra l'Ottocento e il Novecento erano diffusi veri e propri venditori della Fortuna, ambulanti che in cambio di una piccola offerta erano soliti estrarre da una gabbietta un animaletto, in genere un pappagallo, che pescava, per chi l'avesse richiesto, uno dei cosiddetti «pianeti della fortuna», foglietti colorati contenenti predizioni sul futuro e alcuni numeri da giocare al lotto, destinati all'acquirente.[5]
Questa è una lista di simboli ritenuti in grado di portare fortuna, la quale viene rappresentata da un ampio numero di emblemi, numeri, talismani, oggetti, piante e animali che variano molto tra le diverse culture. Il significato dei simboli origina da folklore, mitologia, esoterismo, religione, tradizione, necessità o una combinazione di queste.
I ferri di cavallo sono considerati fortunati quando rivolti verso l'alto e sfortunati quando rivolti verso il basso anche se secondo alcune credenze è vero il contrario.[18][19]
Chapman, Mark, Nominally Chinatown, su web.reed.edu, Reed College Luce Chinese Studies Grants, 2004. URL consultato il 26 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2012).