Euro 5 è un insieme di Standard europei sulle emissioni inquinanti definiti nel 2008 che si applica ai veicoli stradali nuovi venduti nell'UE a partire dal 2009. Nell'ambito di una politica volta a ridurre l'inquinamento atmosferico, e sulla base degli studi relativi alla chimica ambientale dell'aria sugli inquinanti di fonte veicolare, limita le emissioni secondo lo schema sottostante.
L'Euro 5 è stato sostituito dall'Euro VI nel 2014.
Autocarri leggeri N ≤ 1.250 kg Autocarri leggeri ≤ 1.700 kg Autocarri leggeri > 1.700 kg
Benzina
1 1,81 2,27
0,075 0,1 0,12
0,06 0,075 0,082
0,005
g/km
Diesel
0,5 0,63 0,74
0,23 (HC + NOx) 0,295 (HC + NOx) 0,35 (HC + NOx)
0,235 0,28 0,28
0,005
Motoveicoli L
Benzina (4t-2t)
1
0,10
0,06
0,0045
g/km
Ai veicoli superiori a 2.500 kg per il trasporto dei disabili e altre utilità sociali, le norme si sono applicate a partire da settembre 2010.
Normative di riferimento
Da settembre 2009 tutti i nuovi modelli immessi sul mercato devono rispettare tale norma, mentre per i modelli già a listino, l'obbligo è da gennaio 2011[1].
Sono obbligatoriamente Euro 5 i veicoli immatricolati dopo il 1º settembre 2009, qualora rispettino una delle seguenti norme[2]:
Rispetta la direttiva 1999/96/CE Riga B2
Rispetta la direttiva 1999/96/CE Riga C (ECOL. MIGLIORATO)
Rispetta la direttiva 2001/27/CE RIF 1999/96/CE Riga B2
Rispetta la direttiva 2001/27/CE RIF 1999/96/CE Riga C (ECOL. MIGLIORATO)
Rispetta la direttiva 2005/78/CE RIF 2005/55/CE Riga B2 (Euro 5)
Rispetta la direttiva 2005/78/CE RIF 2005/55/CE Riga C (ECOL. MIGL.)
Rispetta la direttiva 2006/51/CE RIF 2005/55/CE Riga B2 (Euro 5)
Rispetta la direttiva 2006/51/CE RIF 2005/55/CE Riga C (ECOL. MIGL.)
Rispetta la direttiva 2006/81/CE RIF 2005/55/CE Riga B2 (Euro 5)
Rispetta la direttiva 2006/81/CE RIF 2005/55/CE Riga C (ECOL. MIGL.)
Rispetta la direttiva 2008/74/CE RIF 2005/55/CE Riga B2
Rispetta il regolamento 715/2007 e 692/2008 (Euro 5A e Euro 5B)
Rispetta il regolamento 715/2007 e 692/2008 (Euro 5 con dispositivo antiparticolato)
Lo standard è suddiviso in Euro 5a e Euro 5b (in vigore dal 2012).
Per i motoveicoli tale obbligo è entrato in vigore dal gennaio del 2020[3]