Fondato nel 1974 come Celano Football Club Olimpia ha cambiato denominazione nel 2011 in Celano Football Club Marsica.[1] Nel 2018 si fonde con la Pro Celano e cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Celano Calcio.
Il Celano Olimpia venne fondato nel 1974 come società semi-amatoriale e nel 1978, partendo dalla Terza Categoria, divenne la prima squadra cittadina dopo la radiazione della precedente Cliternum (fondata nel 1918) da ogni campionato (primo caso in Italia), a seguito di una partita spareggio del campionato di Promozione per le intemperanze della tifoseria celanese.
Dopo quattro anni dal debutto in C2, a fine campionato 1990-91 retrocedette tornando nell'Interregionale. Dopo altri tre anni, a fine campionato 1993-94, retrocedette di nuovo, nel campionato di Eccellenza abruzzese.
I campionati dilettantistici
Dopo la retrocessione il Celano continuò ad avere il suo ruolo nel calcio dilettantistico, ingaggiando sfide con altre compagini abruzzesi, quali Pro Vasto, Rosetana, Notaresco, Francavilla, Angizia Luco, e ancora i derby con l'Avezzano.
Per 9 anni il Celano militò stabilmente in Eccellenza, concludendo sempre ogni campionato nelle prime 5 posizioni e vincendo 3 volte la Coppa Italia di Eccellenza abruzzese: nel 1995-96, nel 1999-2000 e nel 2002-2003, in quest'ultima stagione vinse anche il campionato, ottenendo la promozione in Serie D.
Il ritorno in Serie C2
Dopo 3 anni di Serie D, a fine campionato 2005-06, si qualificò ai play-off dopo essere arrivato 2º nel girone F. Ai play-off di girone elimina il Penne per 2-0 e il Tolentino per 1-0. Approda così alla fase finale. Viene inserita nel girone 1 con la Tritium (vincente play-off girone B) e Monterotondo (vincente play-off girone G). La prima partita viene giocata a Trezzo sull'Adda, ed il Celano vince per 2-1, mentre la seconda in casa con il Monterotondo finisce 1-1. Si qualifica così alle semifinali dei play-off dove incontra la Fortis Juventus, vincendo in casa per 1-0, e pareggiando fuori per 0-0. Approda così alla finale contro il Monopoli persa per 5-2. La sconfitta passa comunque in secondo piano: il Celano viene ammesso alla Serie C2 tramite ripescaggio, a causa dei fallimenti di squadre di livello maggiore.
Nella stagione 2006-07 il Celano è inserito nel girone C conclude la fase regolare in zona play-out. Nonostante la rimonta nel girone di ritorno, i biancoazzurri per un solo punto mancano la salvezza diretta e sono costretti allo spareggio nel derby con la Pro Vasto, risoltosi in favore del Celano con un gol di Morgante allo scadere dell'incontro di ritorno.
Nella stagione 2007-08 il Celano cambia filosofia di gioco: saluta il mister del ritorno in C2 Pino Petrelli e si affida a Giacomo Modica, allievo di Zdeněk Zeman. È un Celano che gioca un buon calcio, squadra giovane e tutta votata all'attacco. Nella fase regolare il Celano riesce a conquistare l'ultimo posto che vale i playoff. Al primo turno il Celano affronta il derby con la Valle del Giovenco, vince l'andata in casa 2-1 e pareggia 1-1 il ritorno nello stadio dei Marsi di Avezzano. Nella finale per la promozione in serie C1 avversari dei biancoazzurri sono i campani del Real Marcianise: andata 0-0 e ritorno 3-1 per la squadra di Marcianise che sale di categoria. Il club del presidente Ermanno Piccone in questa stagione ha sfiorato la serie C1 con una squadra composta da giocatori come Federico Dionisi, Daniel Ciofani, Francesco Marfia, Sebastian De Maio e Damiano Zanon.[2]
Nella stagione 2008-09 la compagine castellana ottiene un piazzamento nella parte medio-bassa della classifica, sfiorando gli spareggi retrocessione, a causa di un pessimo girone di ritorno. Nel 2010-2011 il Celano disputa un campionato privo di mordente, salvandosi con 25 punti. Senza le penalizzazioni che hanno colpito Fano, Sangiovannese e Villacidrese, il Celano avrebbe dovuto giocarsi la salvezza con i play-out.
La discesa nei dilettanti e la nuova ASD Celano Calcio
Per la stagione 2011-2012 cambia nome in Celano F.C. Marsica e viene inserito nel girone B di Lega Pro Seconda Divisione, si affida in panchina a mister Michele Facciolo che per quattro anni è stato il vice allenatore di Giacomo Modica. L'obiettivo della società rimane sempre lo stesso: mantenere la categoria e valorizzare i giovani. A seguito dei risultati non favorevoli nelle prime nove giornate (1 pareggio e 8 sconfitte), Facciolo rassegna le proprie dimissioni da allenatore della prima squadra. Il Celano richiama in panchina l'esperto Pino Petrelli, tecnico che nel giugno 2006 ottenne la promozione in serie C2. Petrelli ottiene subito la prima vittoria nel suo debutto, vincendo per 1-0 il derby contro L'Aquila allo stadio Piccone di Celano, ma viene esonerato dopo la quarta giornata di ritorno, quando la società richiama sulla panchina Michele Facciolo. Al termine del campionato il Celano retrocede in Serie D. Nel massimo torneo dilettantistico milita per tre anni prima di retrocedere nel torneo di Eccellenza. Al termine del massimo torneo regionale la squadra retrocede ancora. Si apre un nuovo ciclo societario con la presentazione della nuova società guidata dall'amministratore delegato Giuseppe Contestabile.[3]
Nella stagione 2018-2019 la società si fonde con la Pro Celano, altra realtà dilettantistica castellana, modificando la ragione sociale in A.S.D. Celano Calcio partecipando al torneo di Prima Categoria abruzzese.[4]
Cronistoria
Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Celano Calcio
1974 - Fondazione del Celano Football Club Olimpia.
1975-1978 - La società partecipa a tornei semi-amatoriali.
1978 - Si iscrive in Terza Categoria.
1978-1979 - 1º in Terza Categoria Abruzzo. Promosso in Seconda Categoria.
1979-1980 - 1º in Seconda Categoria Abruzzo. Promosso in Prima Categoria.
1980-1981 - 1º in Prima Categoria Abruzzo. Promosso in Promozione.
1981-1982 - 6º nel girone A della Promozione Abruzzo.
1982-1983 - 7º nel girone A della Promozione Abruzzo.
1983-1984 - 7º nel girone A della Promozione Abruzzo.
1984-1985 - 8º nel girone A della Promozione Abruzzo.
1985-1986 - 1º nel girone A della Promozione Abruzzo. Promosso nel Campionato Interregionale.
1986-1987 - 1º nel girone G del Campionato Interregionale. Promosso in Serie C2.
Il primo campo da gioco del Celano fu lo stadio Bonaldi.[5]
Nel 1987 fu inaugurato il nuovo impianto comunale, dotato di circa 3 200 posti a sedere suddivisi in due tribune: una, coperta, principale e l'altra adibita a settore ospiti.[6] Nel 2008 l'impianto venne intitolato a Fabio Piccone, dirigente del sodalizio e figlio dell'allora presidente del club deceduto prematuramente in un incidente stradale.[7]
^ Dante Cardamone, Celano, la nuova società piace, su ilcentro.it, Il Centro, 10 giugno 2018. URL consultato il 28 giugno 2018.
^ Dante Cardamone, Addio stadio Bonaldi. Ecco la nuova scuola, su ilcentro.gelocal.it, Il Centro, 26 maggio 2016. URL consultato il 1º novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2016).
^Impinati sportivi, su comune.celano.aq.it, Comune di Celano. URL consultato il 1º novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2017).