La caratteristica fondamentale di questa arma era la sua elevata velocità iniziale, che consentiva una elevata precisione e buone capacità di penetrazione[4]. Quando nel 1943 entrò in servizio con il Panther, il KwK 42 aveva una capacità di penetrazione superiore a qualsiasi cannone sovietico, statunitense o britannico allora operativo[4]. Sotto questo aspetto surclassava anche il famoso 8,8 cm KwK 36 del Panzer VI Tiger I[4].
Tecnica
La canna, lunga 70 calibri, pesava una tonnellata. L'aumentata velocità iniziale e pressione di esercizio del nuovo cannone richiese la progettazione di un nuovo proiettile perforante. Questa nuova munizione PzGr. 39/42, basata sulla 7,5 cm Pzgr.39 con l'aggiunta di corone di forzamento maggiorate. Queste bande aumentavano il peso a 7,2 kg rispetto ai 6,8 kg della Pzgr.39.
Il meccanismo di sparo era elettrico invece che a percussore. L'otturatore a cuneo verticale era semi-automatico: espelleva automaticamente il bossolo sparato e rimaneva in apertura; quando veniva inserito il colpo successivo, l'otturatore andava in chiusura automaticamente. Le munizioni utilizzate erano del tipo a cartoccio proietto ed erano di tre tipo: APCBC-HE, APCR e HE.
Dopo la seconda guerra mondiale, una versione derivata dell'arma tedesca rimase in produzione in Francia come 'CN 75-50, con canna accorciata a 61 calibri. Questo cannone fu montato sugli M4 Sherman dell'Armée de terre e sul nuovo AMX-13[7]. La torretta francese armata con il CN fu adottata anche dagli israeliani nel 1954, che le installò sugli scafi dei suoi Sherman: il nuovo mezzo così ottenuto fu ridenominato M50 Super Sherman[8].
^Tanks: An Illustrated History of Their Impact (Weapons and Warfare), Spencer Tucker ed., p. 143.
Bibliografia
Gander, Terry and Chamberlain, Peter. Weapons of the Third Reich: An Encyclopedic Survey of All Small Arms, Artillery and Special Weapons of the German Land Forces 1939-1945, Doubleday, New York, 1979. ISBN 0-385-15090-3.
Hogg, Ian V. German Artillery of World War Two, Stackpole Books, Mechanicsville, 1997. ISBN 1-85367-480-X.
Jentz, L. Thomas, Germanys Panther Tank: The Quest for Combat Supremacy, Schiffer Military History, 1997.
Le Panther, Ministere de la Guerre, Section Technique de l'Armee, Groupement Auto-Chars, 1947.